Ayers Rock Gallarate - Robur et Fides Varese 75-61 (23-11; 45- 21; 55-41)

A.R. Gallarate :

Berettera 0; Crestani 6; Carabelli 2; Colombo 10; Xou 9; Forni 0; Azzoni 0; Battaglia 19; Fabanelli 2; Miragliotto 4; Savio 5; Mosele 18

Allenatore : Cristallo

Robur et Fides :

Darico 4; Lo 4; Beati 6; Tassi 8; Rosso 3; Braghini 3; Modesti 13; Riso 4; Abbiati 3; Guali 5; Volpe 4; Dumitrescu 4

Allenatore : Diamante

Nel quarto match di questa seconda fase Volpe e compagni sono scesi in campo a Gallarate per affrontare l'Ayers Rock di coach Cristallo.

Primi minuti molto frizzanti con Modesti per la Robur e Mosele per Gallarate a sfidarsi a suon di canestri. Un inizio che faceva ben sperare i piccoli roburini, ma un improvviso black out provocava un pesante break a favore dei padroni di casa, che potevano chiudere sul 23 - 11 la prima frazione. Le richieste di coach Diamante ai propri giocatori durante il mini-timeout non hanno però sortito alcun effetto e gli atleti varesini, anche nel secondo quarto, non sono riusciti a svegliarsi dal torpore. I padroni di casa potevano così allungare ulteriormente fino al 45-21 del 20’.

Dopo un bell’esame di coscienza avvenuto negli spogliatoi durante l’intervallo, i roburini hanno mostrato finalmente un atteggiamento differente al rientro in campo. Una buona difesa e a 2 triple in chiusura di quarto, realizzate da Rosso  e Tassi (clamoroso il Buzzer Beater degno del miglior Stephen Curry), proiettavano i roburini sul meno 14 del 30’ (55-41).

L’ultimo quarto è stato giocato praticamente alla pari (parziale di 20-20), ma i padroni di casa sono stati bravi a rintuzzare ogni tentativo di rimonta degli ospiti. Il 75-61 finale lascia ancora una volta l’amaro in bocca agli atleti biancoblù, incapaci di giocare con continuità tutti i 40’. Sicuramente da rimarcare la buona reazione avuta dopo l’intervallo dall’intero gruppo, oltre al ritorno in campo di Riccardo Riso dopo il lungo infortunio.

Prossimo appuntamento: Sabato 6 Febbraio, presso la palestra Malacarne in via Montale, a Cermenate, alle ore 15,30.

Robur et Fides vs Pol Ardor Bollate 52-73 (11-29; 24 – 46 ; 35 -62)

Robur

Darico 6; Dame 4; Beati 10; Tassi 4; Brunazzo 2; Rosso 0; Sommaruga 6; Dumitrescu 4; Abbiati 7; Guali 2; Nasca 1; Volpe 6

Allenatore : R. Diamante

Ardor

Terza partita della seconda fase ‘’VA Gold 1’’ , con i nostri piccoli atleti in campo con la quotatissima Ardor Bollate di coach Alzati.

Primi 10 minuti molto complicati per i ragazzi di coach Diamante, scesi in campo con troppo timore. Sin dall’inizio i milanesi hanno avuto vita facile ed hanno chiuso sull’11- 29 in proprio favore il primo quarto.

Anche nel secondo parziale Volpe e compagni hanno faticato a superare la ferrea difesa dei milanesi sempre aggressiva ed alla continua ricerca di raddoppi a tutto campo. Nella seconda parte del quarto, però, i gialloblù hanno cambiato marcia sia in attacco che in difesa, giocando con una maggiore sfrontatezza.

Dopo il 24-46 del 20’ i roburini sono stati decisamente più determinati e vogliosi di dimostrare maggiormente le proprie qualità tecniche e caratteriali ed hanno lottato ad armi pari con la formazione ospite.

Il risultato finale di 52-73 dimostra come il gap con avversari tra i più quotati del girone sia ancora ampio, ma fa capire che il duro lavoro settimanale in palestra potrà aiutare i giovani atleti roburini a migliorare ulteriormente.

Prossimo appuntamento: Mercoledì 27 p.v. a Gallarate,  palestra di via Sottocosta,  contro la locale Ayers Rock.  L'incontro è previsto alle ore 18,30.

Robur et Fides - ABC Cantù 62-84 

Robur: Darico 8; Dame 8; Beati 5; Tassi 6; Brunazzo 0; Braghini 2; Sommaruga 2; Modesti 18; Riefolo 1; Abbiati 2; Volpe 6; Guali 4

Seconda partita del girone ''Varese Gold 1'' per i ragazzi di coach Diamante che, reduci dalla sconfitta nel derby , ospitano i brianzoli dell' “ABC Cantù”.

Prima azione e tiro da 3 punti realizzato da Beati, ottimo inizio, sicuramente non ci si aspetta che gli avversari si arrendano per così poco, infatti si prosegue con un sostanziale equilibrio per tutto il primo quarto ( 9 a 9 al 5’ ) mentre alla prima sirena siamo 20 a 18 per i padroni di casa.

Buoni spunti e qualche errore da entrambe le parti promettono una partita tutta da giocare con intensità e concentrazione sino al termine.

Il secondo quarto riprende sulla falsariga del primo, dopo 5 minuti siamo 31 a 30 per i roburini, nella seconda parte la squadra ospite cerca di accelerare il ritmo e allungare nel punteggio, ma i nostri ragazzi riescono a rimanere in partita chiudendo sotto di 4 punti ( 40 a 44 ) all’intervallo. Negli spogliatoi Coach Diamante tenta di motivare i suoi ragazzi ma, alla ripresa del gioco, gli ospiti scappano via ed è costretto a chiamare un time out già dopo soli 2’ e 10” sul punteggio di 40 a 49.

Fino a 3’ dal termine del terzo quarto la partita resta comunque aperta ( 48 a 56 ), ma è tra la fine del terzo e l’inizio dell’ultimo parziale che si decidono le sorti. Tiri avventati e lento ritorno in difesa permettono alla squadra ospite di concludere facilmente in campo aperto, stroncando le velleità della squadra di casa. Al 32' lo svantaggio raggiunge i 20 punti ( 50 a 70 ). Capitan Volpe e soci non sono più in grado di ridurre il gap e l'ultima parte dell’incontro prosegue senza sussulti sino al termine (62 a 84 il risultato finale).

Tutto sommato venti minuti giocati alla pari, ma la prestanza fisica degli avversari, uniti ad una concentrazione e ad una intensità intermittente, non hanno permesso di giocarsi la partita sino al termine. L'obiettivo settimanale sarà quello di continuare a lavorare sodo per colmare le lacune tecniche e caratteriali del gruppo. Prossimo appuntamento: sabato 23 Gennaio, con la forte Ardor Bollate, presso il centro sportivo Robur et Fides di Via Marzorati 51, a Varese, alle ore 17,00.

Pallacanestro Busto Arsizio vs Robur et Fides Varese    89-56 (20-18; 42-30; 70-41)

Busto Arsizio: Bordoni 19; Criuso 3; Evi 2; Mastrullo 12; Caggiano 8; Bancati 3; De Bernardi 2; Murano 6; Lambiase 23; Thomaj 6; Ripoldi 2; Stefanazzi 3

Robur et Fides Varese: Darico 2; Beati 5; Tassi 0; Brunazzo 0; Rosso 8: Braghini 4; Sommaruga 5; Modesti 12; Dumitrescu 14; Abbiati 0; Guali 4; Volpe 2

Finalmente una partita veramente competitiva quella giocata alla palestra della scuola Pascoli di Busto Arsizio, con le due squadre che, oltre a tanto agonismo e determinazione, hanno mostrato di possedere valori tecnici considerevoli.

Nel primo quarto i roburini, trascinati in avvio da Modesti, mostrano il giusto spirito per affrontare questa partita . Dopo i primi 5' di studio, però, i bustocchi alzano sensibilmente i ritmi di gioco e mettono a segno un importante break che li porta sul 17-4 in proprio favore. Coach Diamante spende un timeout che produce buoni frutti. Con un grande apporto dalla pachina, i giallo-blu si riportano difatti in scia fino al 20-18 interno del 10'.

Nel secondo quarto per i bustocchi sale in cattedra Bordoni che, grazie a 10 punti e tanto agonismo, scava praticamente da solo un solco, facendo precipitare i roburini fino al meno 12 con cui si và alla pausa lunga (42-30).

Nella terza frazione i ragazzi di coach Diamante, non trovano la concentrazione giusta e finiscono col disunirsi, commettendo troppi errori per poter pensare di restare a contatto dei padroni di casa. La forbice fra le due squadre si allarga sempre più e Busto vola fino al 70 a 41 del 30'.

Nell'ultimo quarto la determinazione di Dumitrescu (14 p. , 10 r. , 3 recuperi e 4 stoppate) riaccende l'orgoglio giallo-blu e Coach Fabrizio è costretto a spendere ben due time-out per richiamare all'ordine i suoi giocatori. Un ispiratissimo Lambiase (23p.) riporta i suoi compagni a giocare con ardore ed il finale di 89-56 fa capire quanto ci sia ancora da lavorare in casa Robur.

I 33 punti di differenza forse sono un po' troppi, ma permetteranno a coach e giocatori di tirare le prime somme dopo tre mesi di lavoro.

Per i 2002 Roburini una prima fase comunque positiva, da considerare come rampa di lancio per proseguire il percorso di crescita: girone Gold o Silver che sarà, farà poca differenza se in allenameto si continuerà a lavorare duramente e con determinazione.