Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 165

updated 8:48 AM CET, Oct 29, 2024

Serie B: Inizio a fari spenti della Coelsanus, sconfitta esterna a Padova

Broetto Costruzioni Padova – Coelsanus Varese 60-49 (17-6, 31-20, 44-37)

Padova: Stojkov 10 (2/3, 2/5), Schiavon 19 (5/8, 3/6), Canelo 10 (5/15), Tuci 5 (2/5, 0/1), Crosato 8 (0/8, 2/5),Contin (0/1 da 3), Lazzaro 2 (1/3), Sabbadin (0/1), Salvato 6 (2/3 da 3), Busca (0/1 da 3). All. Friso.

Varese: Bolzonella 18 (4/8, 2/4), Rovera 2 (1/2), Castelletta (0/1), Maruca (0/2, 0/1), Sabbadini 9 (3/6, 0/1), Moalli 7 (2/4, 1/1), Matteucci 4 (2/4, 0/1), Pagani 4 (2/2), Lenotti (0/1 da 2), Remonti 5 (1/2, 1/3). All. Passera.

Paga a caro prezzo un primo quarto condotto a fari spenti una Robur che non è mai riuscita a trovare il feeling giusto con la partita. Lo testimoniano i soli 49 punti messi a referto in questa trasferta che denotano come i roburini non abbiano mai trovato le chiavi giuste per scardinare la difesa patavina. Una gara in cui la Coelsanus ha inseguito dall’inizio alla fine senza mai mettere la testa avanti per nemmeno un minuto  e, anzi, ha toccato il minimo svantaggio solo in apertura di quarto periodo. Quando, grazie a un tiro in sospensione di Bolzonella il punteggio recitava 44-39. Un pò poco per quella che nelle parole di coach Passera doveva esser una gara da giocare con faccia tosta. Invece, i gialloblu si sono fatti letteralmente travolgere dalla squadra di coach Friso che ha anche dilagato nel finale, seguendo un copione ormai noto delle trasferte gialloblu di questa stagione, arrivando a toccare il +16 al 35′ col positivo Stojkov: 57-41. Da lì in poi una sterile reazione della Robur, ma a gara ormai compromessa. Inutile parlare della partita, semmai di una debolezza intrinseca che ormai ha preso possesso di questa squadra lontano dal Campus. Con l’aggravante che se quasi sempre  gli uomini di Passera han tenuto bene il campo per almeno 20′ cedendo nella ripresa, a Padova la Robur ha perso terreno da subito chiudendo sotto 17-6 il primo quarto e permettendo poi a Padova di amministrare la gara con vantaggi stabili attorno ai 10 punti, ma senza che i padroni di casa facessero nulla di sconvolgente. Tanto peso hanno avuto le 18 palle perse dai gialloblu, ma qui ci riallacciamo a quanto detto sopra. Questione di atteggiamento. E ora sotto con due importanti impegni casalinghi contro la pari classifica Pavia e la lanciata Crema.