Serie B: La Coelsanus combatte, ma l'Urania espugna il campus

Coelsanus Varese – Super Flavor Milano 60-80 (14-23, 24-41, 41-65)

Varese: Croci 2 (1/3, 0/1), Santambrogio 19 (5/10, 3/7), Bloise ne, Mottini 4 (2/4, 0/5), Trentini 2 (1/1), Rosignoli 4 (2/4), Moretti 5 (1/4, 1/4), Caruso 2 (1/2, 0/4), Bianconi 18 (4/15, 2/5), Assui 4 (2/7), Calzavara ne. All. Vescovi.

Milano: Santolamazza 4 (2/2, 0/1), Sedazzaro 2 (1/1), Negri 8 (2/4, 1/4), Marnetto, Eliantonio 11 (2/6, 1/1) , Menezes 1 (0/2), Scroccaro, Paleari 18 (6/10), Albique (0/1), Ferrarese 9 (2/2, 1/5), Laudoni 27 (6/7, 4/8). All. Villa.

Seconda gara in tre giorni per i gialloblu che si trovano ad affrontare la terza della classe, l’Urania Milano, senza Maruca, stagione praticamente finita per lui, e con Bloise in panchina, ma solo per onor di firma. E’ stata una partita in cui la Robur si è applicata, ha cercato di fare il massimo per stare nel match, ma alla lunga è uscito sia il maggior talento che la maggiore fisicità degli ospiti. Sopratutto sotto il primo punto di vista si possono leggere le basse percentuali dal campo (37% da 2 e 23% da 3 toatale), ma anche i soli 5 liberi tirati. Con le assenze pesanti di cui sopra, però, era ampiamente difficile ipotizzare un diverso risultato per una gara in cui Santambrogio e Bianconi sono parsi, a tratti, troppo soli.

Primo quarto
L’Urania colpisce subito dall’arco con Laudoni dall’angolo, la Robur risponde dopo un paio di attacchi con una penetrazione di Santambrogio: 2-3 al 2′. Tanta buona difesa dei padroni di casa e il primo assalto al ferro vincente di Bianconi vale tre punti e il pareggio sul 5-5 del 4′. Coelsanus che mette la testa avanti ancora con un Bianconi da 2+1, poi, però, arriva il parziale di 0-6 in favore di una Milano cinica nel costringere all’errore la Robur e brava anche a correre in contropiede: 8-13 al 7′. Entra Ferrarese e il play meneghino illumina con due/tre giocate semplici, ma efficaci ampliando il gap in chiusura di quarto sul 12-23 prima della magia finale di Santambrogio per il 14-23 della prima pausa.

Secondo quarto
Paleari detta legge sotto canestro, ma Santambrogio non ci sta: arresto e tiro da 3 per il 17-27 del 12′. Bianconi conduce bene un contropiede finalizzato da Mottini, poi un’ingenuità di Moretti consente a Laudoni di segnare e avere il libero aggiuntivo per il 19-33 del 14′. Robur che spreca più di un’occasione non raccogliendo quanto di buono fatto in difesa dove concede solo 2 punti su liberi a Milano in 3′, poi un antisportivo sanzionato a Santolamazza manda Bianconi in lunetta: 24-35 al 17′. Si ferma qui, però, la Robur che colleziona tanti piccoli errori in attacco mentre Milano mette una serie ipoteca anche con l’ultimo canestro di un Paleari cinico a punire l’accoppiamento con Santambrogio: 24-41 alla pausa lunga.

Terzo quarto
Santambrogio colpisce subito da 3 punti e anche Bianconi concede la replica, ma dall’altra parte Laudoni è immarcabile: 30-47 al 22′. Robur a zona in difesa: arrivano dividendi e quando Croci infila un canestro al 24″ in avvicinamento, coach Villa chiama time out sul 34-47 del 24′. Zona che imbriglia gli ospiti, ma la sterilità offensiva dei gialloblu è latente e quando Laudoni infila la terza tripla della sua partita il tabellone recita 34-53 al 27′. Milano dilaga fino al +24 sul 36-60 del 28′: Laudoni tutto solo in angolo realizza un’altra tripla e il punto numero 23 della sua gara.

Quarto quarto
Mini parziale di 4-0 interno con Santambrogio sugli scudi, poi una serie di batti e ribatti inconcludenti con Assui a stoppare due volte il contropiede ospite, ma al 34′ arriva un fallo antisportivo a Bianconi su Eliantonio con l’Urania che capitalizza liberi e tripla di Negri per il 45-72 che chiude definitivamente il match con largo anticipo.