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updated 8:48 AM CET, Oct 29, 2024

Serie B: La Robur et Fides cede il passo a Orzinuovi, al campus finisce 51 a 66

Coelsanus Varese – Gagà Orzinuovi 51-66 (14-23, 29-34, 40-52)

Coelsanus: Moalli 3 (1/4), Castelletta 2 (1/2, 0/2), Cattalani, Santambrogio 3 (0/2, 1/3), Matteucci (0/1, 0/4), Lenotti (0/1), Pagani 15 (6/8), Rovera 13 (2/8, 1/5), Sabbadini 2 (1/2, 0/1), Bolzonella 13 (3/10, 2/4). All.Passera.

Orzinuovi: Motta 5 (1/3, 1/5), Valenti 18 (7/11, 0/1), Perego 8 (2/5), Cantone 11 (1/1, 3/5), Ruggiero 5 (0/3, 0/5), Chiacig (0/3), Samoggia 10 (2/4, 2/4), Mazzucchelli ne, Bona 9 (1/3, 1/6), Riccardi ne. All. Eliantonio.

Ultima gara tra le mura amiche del 2015 per la Robur che chiude il tour de force contro le squadre più quotate del campionato affrontando la prima della classe, quella Orzinuovi che per puntellare ancor di più le sue ambizioni di promozione ha da poco aggiunto in rosa il veteranissimo Roberto Chiacig. Prova durissima per l’incerottata formazione di coach Passera dalla quale ci si aspetta per lo meno la voglia di riscattare l’ultima scioccante uscita casalinga contro Udine. L’inizio di gara, però, ricorda molto la sfida con i friulani: 3 minuti, 6-0 Orzinuovi e time-out Robur immediato. Gialloblu che faticano a creare gioco, molto imprecisi al tiro e lenti nel recuperare il veloce e pulito giro palla degli ospiti, bravi a trovare sempre l’uomo libero e ad occupare gli spazi. Cantone colpisce due volte dall’arco, Perego è un incubo per i lunghi varesini e la Gagà vola sul 3-17 al 7′. Una fiammata d’orgoglio firmata Bolzonella limita i danni e riporta la Coelsanus a distanza accettabile, 14-23 alla fine del primo quarto. Pagani con due canestri di fila infonde fiducia ai compagni di squadra che rispondono alzando una barriera difensiva sulla quale Orzinuovi sbatte due volte nell’infrazione di 24 secondi. Il lungo classe ’98 attacca spesso il ferro approfittando della maggiore freschezza atletica rispetto a Chiacig, è bravo a farsi trovare libero e si fa valere a rimbalzo; peccato per la scarsa precisione dei tiratori scelti della Robur alla quale manca sempre un canestro per centrare la parità. La difesa a zona, però, crea parecchi grattacapi alla squadra di Eliantonio che perde lo smalto iniziale e trova nell’agguerrito Valenti l’unica ancora alla quale aggrapparsi, rosicchiando qualche punto di vantaggio solo dalla lunetta: 29-34 all’intervallo. La Robur inizia male il terzo quarto scivolando sul 31-38 dopo aver aperto ene la frazione con un dai e vai per Bolzonella. Un gioco da tre punti di Filippo Rovera rilancia i gialloblu prima che i grigi appioppino un discutibile antisportivo a Matteucci finendo poi in una spirale negativa che per qualche minuto attanaglia la partita. I gialloblu perdono compeltamente il feeling col canestro innervosendosi e gli ospiti scappano sul +12 per poi chiudere il periodo sul già importante 40-52 del 30′. Un dardo di Samoggia all’avvio sembra il classico colpo da k.o. che più di una volta si è visto qui al Campus, ma stavolta la Robur non tira i remi in barca e continua a lottare contro un’avversaria evidentemente superiore ed un arbitraggio dalla lucidità un po’ appannata. Nonostante il vantaggio ospite sia quasi sempre in doppia cifra e non sembri mai in reale pericolo, Varese ci mette cuore e grinta che da un po’ di gare a questa parte latitavano in casa gialloblu. I 66 punti concessi ad una squadra che solo 7 giorni fa ne aveva piazzati 101 sul groppone di San Giorgio sono sicuramente un buon segnale per coach Passera, il quale, per una specie di contrappasso, deve assolutamente trovare rimedio alla carestia di punti segnati: 81 nelle ultime due uscite casalinghe è un dato a dir poco allarmante. La sfida contro Mortara diventa quindi un’ottima occasione sia per smuovere la colonna delle vittorie in classifica, sia per chiudere serenamente l’anno e passare un Natale felice e soprattutto riposante, in modo da recuperare energie importanti in vista del girone di ritorno.

LE PAGELLE:

Bolzonella: 6,5 Raccoglie 13 punti, ma è troppo solo e troppo facilmente identificabile da parte della difesa ospite. Alcune sue fiammate dall’arco tengono viva la Robur. E’ un primo violino, ma ha bisogno anche del cast.

Santambrogio: 4,5 Viene da un periodo difficile a livello fisico e se Gus non è al top fisicamente lo si vede sul campo. Non è lui. 18′ e 5 palle perse. Ci vorrebbe tempo, ma domenica….si è già in campo (Voto 2 alla LNP che ha deciso questo calendario).

Castelletta: 5,5 Non punge davanti, ma non sfigura nemmeno troppo in difesa. Rispetto a ottobre, non ci convince.

Matteucci: 4,5 Tiri dal campo: 0/5. Punti: 0. Segnatevelo perchè ha dell’unico. Da grande giocatore di carattere siamo certi che sarà l’mvp di Mortara, ma oggi è andato in campo suo fratello.

Lenotti: 6 Ci mette grinta e voglia e riesce a strappare anche un rimbalzo in testa a Chiacig. Mette sempre in campo il suo agonismo, ma di là c’è troppa tecnica per contrastarla.

Moalli: 5,5 Sfidato al tiro, ne esce col 25% dal campo. Tutto sommato lucido in regia – 4 assist – anche se qualche errore lo commette.

Rovera: 6,5 Tanta voglia, ma anche tanta imprecisione con tanti tiri che vanno corti. Però si danna l’anima uscendo dalla panchina e dando una sveglia agli zombie di inizio partita. Che la forza sia con te.

Pagani: 7 23 sfrontati minuti segnando 15 punti e tenendo ottimamente il campo anche contro i fisicatissimi Valenti e Chiacig. Senza paura, ma con la voglia di fare. Reattivo sugli scarichi, strappa applausi quando si avventura dal palleggio e in terzo tempo subisce fallo dalla difesa. E arriva anche la convocazione in Nazionale U18. Avanti così.

Sabbadini: 5 Tenero, troppo. E Passera lo limita a soli 12′ in campo. Dimenticare in fretta questa gara.

Passera: 6 Tra il soddisfatto e l’insoddisfatto per una squadra che tiene Orzinuovi ben 16 punti sotto media, ma ha troppi buchi neri al suo interno da recuperare. Noi vediamo il bicchiere mezzo pieno rispetto alla debacle di 15 giorni orsono contro Udine. Anche la zona ingabbia adeguatamente gli ospiti, ma senza alcuni fondamentali giocatori era impossibile fare di più.

(da Varesesport.com)

Serie B: La Coelsanus ospita la prima della classe, arriva la corazzata Orzinuovi

La Coelsanus torna di nuovo a giocare in casa e come quindici giorni fa con Udine l’ostacolo è abbastanza arduo da affrontare. Infatti, sarà la capolista Orzinuovi, prima in coabitazione proprio coi friulani, a rendere visita ai gialloblu al Centro Campus di via Pirandello. La squadra di Franco Passera dovrà ripartire dai primi 20′ disputati settimana scorsa contro Costa Volpino in cui, nonostante le varie assenze, la Robur ha dimostrato di saper tenere il campo e di poter comandare anche il match. Assenze con cui i varesini dovranno convivere anche se Sabbadini dovrebbe tornare nei ranghi dopo aver saltato la scorsa gara per un forte attacco influenzale. La difficoltà del momento è anche nell’allenarsi con continuità dato che il lavoro in palestra è quanto mai prezioso e se si considera che gli avversari spesso sono professionisti che si allenano anche due volte al giorno si può capire la difficoltà che la Robur incontra nel gestire questa importante situazione da cui discende tutto.
Orzinuovi è allenata da coach Eliantonio e si è riscattata ampiamente settimana scorsa dalla sconfitta nel big match contro Bergamo battendo sonoramente 101-72 la Sangiorgese. Formazione che ha raggiunto l’accordo proprio in queste ore con Roberto Chiacig, centro ormai 41enne e scudettato con Siena, che cercherà di centrare la terza promozione consecutiva dalla B alla A2 dopo quelle ottenute con le maglie di Scafati e Siena. Una aggiunta importante per una formazione già molto solida e che, se disponibile già sabato sera contro la Coelsanus, rende ancora più improbo il compito dei gialloblu.  I bresciani puntano sull’esperienza sotto canestro di Rudy Valenti, scalato in posizione centro e con un fisico importante per la B, che produce 15,5 punti col 43% da 3 e raccoglie 6,3 rimbalzi e Riccardo Perego, ala forte classe ’81 veterano della vecchia B1 che viaggia a 11,7 punti e 6,6 rimbalzi a gara.  Anche il resto del quintetto è di ottimo livello: dal play campano Cantone, vero lusso per la categoria che fattura 1 1 punti col 55% da 3 (!!!) e 4,7 assist di media al reparto ali guardie composto da Bona, 14,2 punti col 36% da 3 e Ruggiero, 13,5 punti. Un quintetto con tanti punti nelle mani, ma anche il resto della panchina non è da meno con tanta profondità alle rotazioni di Orzinuovi. Servirà una vera impresa per festeggiare un Natale sereno in casa Robur, ma l’importante sarà non ripetere la debacle contro Udine: errare humanuns est, perseverare autem diabolicum…

U16 elite - Alla Robur il derby contro la Valceresio

A.S.D. Valceresio – Robur et Fides 43 – 62 ( 12-12 , 7-17 , 18-18 , 6-15)

Valceresio : Marcantoni , Bizzozero , Brignoli 6, DeFelicea 2, Mamoli , Orlandi 13, Rega , Giaretta 4,Ricca , Daolio 7, Bezzecchi 4 , Buzzi R. 7 .

Robur et Fides : Carrara 3 , Barbiero 2 , Lombardini 1 , Piatti , Villa 6 , Magistrali 6 , Bonvini , Giglio 4 , Daverio 11 , Carluccio , Sassi 24 , Musaj 5 .

Trasferta in quel di Induno nella casa degli amici della Valceresio. Le due squadre si conoscono oramai da anni, essendosi incontrate anche nelle categorie inferiori. Si parte con qualche defezione per infortunio da ambo le parti. Nel primo quarto le due squadre cominciano contratte e guardinghe, si chiude al decimo in equilibrio perfetto sul 12 pari. Nei secondi 10' i ragazzi di coach Santandrea  rompono ben presto gli indugi e trovano buone soluzioni in attacco, andando spesso al ferro e non accontentandosi di soli tiri dal perimetro. Lo strappo prodotto permette di chiudere a metà gara sul 19-29 Robur.

Al rientro dall’intervallo lungo,i padroni di casa partono determinati a ricucire lo svantaggio accumulato e, trascinati da un grande entusiasmo, si riavvicinano pericolosamente fino al -3.  La reazione biancoblù non si fa però attendere ed il vantaggio viene ristabilito, con un parziale di 18 pari nel terzo periodo. Nell’ultimo frazione di gioco i roburini operano il break decisivo chiudendo gli spazi in difesa e attaccando con regolarità, portando così a casa un altro bel referto rosa.

Il gruppo è ora atteso da un  lavoro settimanale importante in vista dell’ultimo match del 2015 con la capolista Casalpusterlengo, di scena domenica 20/12 alle ore 11,00 tra le mura amiche del Centro Sportivo Campus, di Via Pirandello, 31.

U18 Elite - Torna alla vittoria il Campus Varese

Campus vs Vittuone 53 - 41 (9-8 22-23  35-34) 
 
Campus: Barbieri 3, Turolla 0, Baggio 0, Colasuonno 6, Armocida 4, Dini 12, Biolghini 2, Spertini 0, polaschi 0, Balzaretti 14, modesti 12, fidanza 0
 
Vittuone: Adevaia 0, imbriglio 0, Basciu 11, Masocco 5, Rognoni 4, Tosciri 12, Vitelli 7, Tusciri 0, D'Orsi 2
 
Torna alla vittoria il Campus u 18 elite di Martino Rovera  che sul proprio campo si impone contro la formazione del baskettiamo Vittuone .
Primo quarto di gara difensivamente positivo per i padroni di casa che però non riescono a concretizzare in attacco e la partita stenta a decollare tanto che al primo intervallo il punteggio è di 9 a 8 per Varese.
Nel secondo quanto di gara migliorano le percentuali al tiro per entranbe le squadre ma è la difesa a zona proposta da Vittuone che blocca il campus ed all'intervallo il punteggio è di 23 a 22 per gli ospiti 
Nel terzo quarto è sempre la difesa a zona del baskettiamo che impedisce a Varese di trovare continuità in attacco, sono la poca circolazione di palla e le forzature al tiro che condizionano i ragazzi di Rovera ed il quarto si chiude ancora in equilibrio con Varese che conduce di 1 punto sul 35 a 34.
Nell'ultimo quarto di gara grazie al buon apporto offensivo di Colasuonno e Biolghini e la rosa di giocatori più ampia del campus si crea un piccolo break che permette a Varese di chiudere la gara vittoriosamente sul 53 a 41.
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