CAMPUS VARESE - PALLACANESTRO LAVENO 52-43 (20-7; 13-11; 12-11; 7-14)

VARESE: Mazzotta 8, Gatti 4, Manzetti, Formoso 2, Vedani 7, Brisigotti 9, Perera 5, Cicerale, Andriolo 4, Fiorelli 11, Susana 2. All.Donati

LAVENO: Gargiulo 10, Nurellari 2, Mastropietro 8, Marsiglione, Sansovini 9, Berg, Plumez 13, Roncari, Zanoni, Puccia 1, Rocca.  All. Milano-Isaac.

Torna al successo il Campus U15 Reg., dopo due sconfitte sul filo di lana e lo fa sotto gli occhi del grande Joe Isaac: primi 15' di ottima fattura per i ragazzi di coach Donati che, grazie ad una difesa allungata riescono a produrre molti punti in comodi contropiedi. Arrivati fino al +23 poco oltre la metà del secondo periodo una serie di errori difensivi permette agli ospiti di tornare in partita complici anche le percentuali glaciali dalla linea del tiro libero (9/26) e le troppe palle perse (saranno ben 29 al 40'). Nel secondo tempo, pur rimanendo sempre con vantaggi in doppia cifra i nostri ragazzi non riescono a replicare l'ottimo primo tempo permettendo, nell'ultimo parziale alla squadra lavenese, di accorciare fino al -9 finale.

Prossimo impegno Martedì 06/02 sul campo di Pall. Verbano alle ore 19.30

Coelsanus Varese – Etrusca San Miniato 54-55 (11-22, 26-31, 37-47)

Varese: Rossi 6 (3/6, 0/1), Rosignoli 2 (1/5, 0/1), Bloise 18 (2/3, 3/7), Mercante 14 (5/9, 1/1), Bianconi 7 (2/4), Trentini ne, Assui ne, Croci 1 (0/4), Caruso (0/1), Mottini ne, Santambrogio 6 (3/6, 0/4), Moretti ne. All. Vescovi.

San Miniato: Giacomelli 3 (1/1, 0/1), Tempestini 14 (2/4, 2/7), Bartolini 8 (4/10), Nasello 4 (1/2 da 3), Chiriatti 12 (3/3, 1/4), Benites 2 (1/1), Zita, Brighi 4 (1/1), Neri 2 (0/1), Capozio 6 (3/4). All. Barsotti.

Importante sfida casalinga per la Robur chiamata a rialzare la testa in casa contro un’altra squadra toscana: l’Etrusca San Miniato. Paga a caro prezzo i 10′ di black out iniziale una Coelsanus che gioca col cuore e con l’anima i successivi 30′ dando tutto in retroguardia. Rimonta in cui, ancora una volta, peseranno poi i troppi liberi lasciati sul ferro (10/19 finale) con una San Miniato che ha gettato alle ortiche ben 24 palloni: rimane l’amaro dell’occasione sprecata per mettere del prezioso fieno in cascina in una classifica che rimane avara di punti.

Cronaca Gara: Robur che realizza i primi due punti del match, ma è poi San Miniato a scappare con una difesa graffiante e Bertolini a pungere dalla media: 2-6 al 3′. Coelsanus che impatta a quota 6 con le buone iniziative dei propri lunghi, ma è un nuovo strappo esterno a sancire il primo time out di coach Vescovi: tripla di Nasello prima, veloce contropiede di Chiriatti poi per il 6-11 del 5′. Santambrogio prende una splendida linea di fondo e sblocca i gialloblu: 8-11 al 6′. La zona dei padroni di casa irretisce sulle prime i toscani, ma poi San Miniato va sull’8-17 con le buone iniziative individuali di Giacomelli e Brighi all’8′.
Robur che continua a faticare a trovare il modo di attaccare il ferro ospite, poi Bloise trova la tripla su assist di Mercante: 14-26 al 12′. Altro giro di zona per la Coelsanus che frutta subito due recuperi con altrettanti canestri a segno in contropiede e transizione: 18-26 al 14′. E’ una Robur molto più reattiva e pronta alla pugna rispetto a quello del primo periodo: Mercante e Bloise trainano i gialloblu sul 22-29 del 16′. Difesa che grafia tanto da tenere San Miniato a soli 9 punti a segno in 9′ dopo i 22′ del primo quarto: quando Santambrogio segna e subisce fallo sul passo e tiro il tabellone recita 26-31 al 19′.
Santambrogio novello Mosè inizia il periodo aprendo la difesa ospite come fosse il Mar Rosso per un comodo sottomano: 28-31 al 21′. Assalto al trono respinto con furore da San Miniato che mette due buone difese e due canestri di Bertolini dai 4 metri e dall’arco da parte di Chiriatti per il 28-36 del 22′. In mezzo a un fritto misto di buone difese e pessimi attacchi, bisogna aspettare il 25′ per smuovere il punteggio: è una tripla pesantissima di Tempestini per il 28-39. Robur che non molla e con grinta risale sul -7, spreca qualche libero di troppo e al 18′ è 35-43. E’ ancora Tempestini a fare male alla Coelsanus: si trova libero sul perimetro e infila la tripla del 35-47 a -30″.
Gara di difese, poi Bertolini mette un canestro difficile dal gomito della lunetta per il nuovo +12 esterno: 37-49 al 31′. Robur che reagisce ancora una volta: parziale di 8-0 con Bloise a mitragliare da 3 punti e 45-49 al 33′. San Miniato non riesce più a esprimere un basket fluido e Mercante riavvicina i suoi dalla lunetta: 46-49 al 35′. La Coelsanus spreca più di un’occasione ghiotta per avvicinarsi e Tempestini dalla lunetta termina il digiuno di 6′ di San Miniato prima della tripla di Mercante che vale il 49-51 del 37′. Ospiti che allungano, poi da un errore ai liberi di Croci, Mercante trova rimbalzo d’attacco e canestro: 52-53 al 38′. Sul quinto fallo di Bertolini, che spinge Bloise a rimbalzo, arriva il primo vantaggio interno della gara: 54-53 a -70″. Bloise muore con la palla in mano a -18″, Tempestini sbaglia la tripla vittoria, ma il rimbalzo è di San Miniato che trova un fallo che manda in lunetta Chiriatti: 2/2 e 54-55 a -5″. La Robur costruisce anche bene l’ultima azione con Mercante che riesce a penetrare e tirare da vicino seppur marcato, ma non riesce a trovare il guizzo partita: finisce 54-55.

Finale amaro per una Robur che ha disputato una gara più che egregia nello scorso turno contro la quotata Piombino, quarta in graduatoria insieme a Montecatini a quota 24 punti:
“Peccato perchè con Piombino ce la siamo giocata ad armi pari – analizza coach Vescovi – Ad ogni modo, sono contento perchè abbiamo giocato bene e abbiamo lottato e a 5′ dalla fine eravamo avanti di 6 punti. Ci siamo bloccati sulla loro zona, ma direi che nel complesso è stata una buona prestazione che ci fa ben sperare per questo girone di ritorno. Anche Mercante e Rossi sono in continua crescita di condizione e come squadra riusciamo a giocarcela contro squadre di alta classifica. Se riuscissimo a non lasciare i nostri dieci punti sul ferro per errori ai tiri liberi sarebbe una buona cosa, ma anche questo penso sia un fatto più che altro mentale”.
Analisi che passa anche dal solito uso intenso del tiro da fuori, seppur con risultati alterni e, sopratutto, come panacea quando si fatica a costruire un’azione.
“Purtroppo è la nostra caratteristica di usare tanto il tiro da fuori. Stiamo lavorando per avere un gioco più interno, però rispetto al girone di andata stiamo migliorando questo lato del gioco. Il fatto stesso che nella scorsa gara casalinga abbiamo tentato 36 liberi e in questa 26 è indice del fatto che comunque cerchiamo di puntare il canestro. Ripeto: un pò la qualità della squadra è salita, un pò dovremo sbloccarci a livello psicologico; insomma, secondo me possiamo ben sperare. Se dovessimo fare i playout, li faremo arrivando pronti sia a livello fisico che mentale”.

Quanto mai cruciale in ottica playout, o meglio, per evitare i medesimi è la sfida contro un’altra toscana, ovvero San Miniato. Appare altamente improbabile riuscire a ribaltare la differenza canestri alla luce dell’infausto 99-71 subito in trasferta, ma la classifica ci racconta di una Etrusca che si trova a quota 16 sospesa tra zona playoff e playout: entrambi distanti due punti. La Robur si trova, invece, a 4 punti da San Miniato ed è chiaro che se si vuole ambire ad uno dei posti in zona tranquilla, una chiave di volta è certamente quella di battere la formazione toscana al Campus. Di fronte si schierano il penultimo ed il terzultimo attacco del girone: difficile ipotizzare ad alti contenuti tecnici, ma sarà quanto mai importante per i gialloblu avere nel rush finale quel Mercante rivelatosi prezioso equilibratore nel corso della gara con Piombino. La sua uscita per falli nel finale dell’ultimo quarto è costata cara agli uomini di coach Vescovi. Attenzione al trio Giacomelli, Tempestini e Bertolini che producono quasi la metà dei punti prodotti dalla Blukart: ci sarà tanto lavoro da fare per Bianconi e Rosignoli che dovranno limitare al massimo i due lunghi ospiti per strappare due punti che valgono oro.

Palla a due alle 19 di sabato sera al Campus.