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updated 8:48 AM CET, Oct 29, 2024

Serie B: La Robur et Fides tracolla sotto i colpi di Udine

Coelsanus Robur et Fides Varese – Apu Gsa Udine 30-78 (13-20, 21-38, 28-65)

Coelsanus: Moalli (0/4), Castelletta 4 (2/6, 0/5), Moretti (0/1 da 3), Santambrogio (0/1, 0/1), Matteucci 12 (3/5, 1/6), Lenotti 4 (2/3), Cattalani (0/1, 0/1), Rovera 5 (2/6, 0/3), Sabbadini 2 (0/4, 0/3), Maruca 3 (1/3, 0/1). All. Passera.


Udine: Castelli 8 (2/5, 1/1), Marchetti 13 (6/6, 0/4), Truccolo 4 (1/4, 0/2), Nobile 9 (1/5, 2/2), Norbedo (0/1), Pinton 13 (4/6 da 3), Ferrari 15 (5/7), Maran 2 (1/1), Vanuzzo 5 (1/3, 1/3), Poltroneri 9 (3/4, 1/3). All. Lardo.

Si chiude oggi il ciclo di avversarie terribili per la Robur con l’arrivo al Campus della Apu Udine. Partita che si preavvisa un inferno per gli uomini di coach Passera perchè affrontare la corazzata guidata da Lino Lardo è già difficile di per sé, figuriamoci farlo senza l’uomo migliore, quel Bolzonella reduce da un infortunio muscolare nel derby con Milano. Proprio l’assenza del portatore di palla marca in negativo l’avvio di gara dei gialloblu, con il play ex Cremona Marchetti che apre le danze rubando due palloni in 30”. L’ingresso di Moalli in cabina di regia sistema un po’ le cose, ma come c’era da aspettarsi le soluzioni offensive varesine passano tutte dalle mani di Matteucci. La squadra friulana è un meccanismo che gira alla perfezione, trovando ad ogni possesso un realizzatore diverso tra i tanti a disposizione, e dopo 4′ è già in doppia cifra di vantaggio (4-14). Superata la paura iniziale, la Robur comincia pian piano ad ingranare con la sua migliore arma a disposizione, la difesa. La zona 3-2 crea problemi ad Udine, Lenotti controlla sotto le plance e Varese recupera terreno fino al 13-19 al 10′. L’Apu fatica ad impostare il gioco e a trovare la via del canestro e se lo fa é grazie alle individualità di cui il suo roster è farcito: per contro, la Robur ha serie difficoltà offensive, dato che l’uomo chiamato ad aiutare Matteucci, ossia Santambrogio, dichiara k.o. dopo pochi minuti a causa di un problema fisico. Se il capitano non segna si spegne la luce e i 5 punti di squadra in 8′ di secondo quarto lo confermano. Pinton e Poltroneri colpiscono dall’arco mandando le compagini all’intervallo sul +17 ospite, 21-38. E’ il preludio alla fuga che si concretizza nei primi 5′ del terzo quarto, quando l’incapacità a trovare il canestro finisce con l’avvilire la truppa di Passera; Udine non perde tempo per approfittarne e in men che non si dica vola a +30 (24-54 al 27′) e se non fosse per la ventina di tifosi ospiti sul Campus regnerebbe un silenzio raggelante. Pinton dirige un’orchestra che suona alla perfezione e non ha pietà alcuna della manifesta inferiorità avversaria, chiudendo il terzo quarto sul 28-65. Il quarto è pura formalità per l’Apu, che concede a Maruca l’onore di segnare l’unico canestro varesino negli ultimi 10′. L’unica cosa di rilievo è l’esordio di Cattalani e Moretti. 30-78 il punteggio finale. Non sono certo queste le partite che la Robur deve vincere, ma per mettersi alla prova contro corazzate simili c’è bisogno dell’apporto a ranghi completi, farlo senza Bolzonella, Santambrogio e Innocenti rende l’impossibile un vero miracolo. Data la differenza tecnica abissale, non possiamo gettare la croce addosso ai ragazzi di Passera, ma consigliamo loro di imparare dagli ospiti che anche sul +40 giocavano come se si fosse ad inizio gara.

Serie B: Missione ad alto coefficente per la Coelsanus, arriva la corazzata Udine

Dopo la caduta di Milano, la Coelsanus si appresta ad un’altra missione impossibile questa settimana dovendo affrontare la temibile Udine che nello scorso turno ha letteralmente spazzato via Desio con un eloquente 70-43. La formazione allenata da coach Lardo occupa il secondo posto in classifica con una sola sconfitta in dieci gare ed è ancora imbattuta lontano dalle mura di casa e ha una striscia aperta di sei successi consecutivi. Sconfitta in casa alla quarta giornata dalla capolista Orzinuovi, Udine ha reagito vincendo di 35 a Firenze, di 20 a Padova, quasi doppiando 74-38 la Sangiorgese, espugnando con 16 lunghezze di margine Bergamo e, appunto, Desio. In mezzo solo un sofferto successo sulla lanciatissima Crema 64-61.

Oltretutto alla luce dei problemi di formazione che affliggono coach Passera: senza il lungodegente Innocenti, con Lenotti forse recuperabile e un Bolzonella che ha avuto un risentimento tendineo nel finale del match di domenica scorsa e le cui condizioni saranno da valutare. Insomma, vista così, direte voi, non ci sarà partita. E, invece, diciamo noi, mai sottovalutare lo sport e la sua imprevedibilità. Certamente i ragazzi di coach Passera avranno una forte voglia di riscatto dopo la prova dai due volti di Milano dove i gialloblu hanno giocato bene per 20′ per poi perdersi completamente nella ripresa andando sotto nel punteggio ben oltre di quanto sarebbe stato giusto. E quale voglia maggiore potrebbe scatenare una formazione intrisa di ex giocatori di serie A? Molti, infatti, sono i cestisti visti al massimo livello nazionale tra cui un Campione d’Italia in carica come Manuel Vanuzzo. Con lui sotto i tabelloni, Joel Zacchetti, altro ex serie A, insieme a Ferrari e Castelli, spesso visto in Dna, formano un quartetto molto ben assortito e di livello assoluto per la B. Sempre in tema di serie A, in cabina di regia giostrano l’altro ex Sassari Pinton e il prodotto del vivaio virtussino sponda romana Marchetti. Attenzione anche agli esterni Truccolo e Poltroneri, giocatori con molti punti nelle mani e su cui non si può certo abbassare la guardia.
Servirà una gara oltre la perfezione con la Robur che sarà chiamata a mettere in campo quanto visto contro Bergamo e anche di più per contrastare una formazione profonda, completa in ogni ruolo e capace di tenere alto il ritmo per tutti i 40′. L’importante sarà dare tutto con la massima concentrazione per 40′ e cercare di arrivare in scia a Udine negli ultimi 5′ per poi giocarsi tutto a mente sgombra. Palla a due sabato sera alle 20e30 al Centro Campus.

U14 Prov: Robur ancora imbattuta, referto rosa anche a Daverio

Daverio Rams - Robur et Fides Varese  44-85 (6-18; 21-36; 31-58)

Daverio:Quartesan 11; Mirto 0, Marcora 0, Marcolli 8; Chiaravalli 2; Gerosa A. 4; Pisciottu 13;Raschi 0; Gerosa G. 2; Giuliani 4; Gennaro 0; Bonicalzi 0


Robur: Beati 10; Tassi 4; Rosso 8; Braghini 6; Sommaruga 6; Modesti 12; Riefolo 8; Dumitrescu 8; Abbiati 4; Guali 9; Nasca 4; Volpe 6

Bella vittoria a Daverio col risultato di 85 a 44 per i ragazzi di Diamante che proseguono imbattuti il loro percorso; la cronaca della partita comincia dalla fine con coach e ragazzi soddisfatti oltre che del risultato soprattutto dell’intensità e della voglia di vincere, anche se questo ha portato a commettere degli errori, in modo particolare nei primi 5 minuti, infatti malgrado diverse buone azioni è mancata la precisione al tiro (6 – 2), ma già dalla seconda metà del primo quarto la differenza tra le due formazioni si dimostra evidente (18 – 6). Nel secondo quarto aumenta l’aggressività difensiva che a volte è  redditizia  e permette di recuperare palloni, mentre altre volte finisce con il concedere qualche canestro facile agli avversari che in questo periodo mettono il massimo impegno per cercare di rimanere in partita. Ciò nonostante anche il secondo parziale è a favore dei roburini e termina col punteggio di 36 a 21 per gli ospiti. Dopo l’intervallo lungo, il tema della partita non cambia,  e grazie anche al dominio a rimbalzo gli ospiti fermano qualsiasi velleità dei padroni di casa di riaprire la partita (50 – 23 al 5’), dopo questa bella prestazione corale coach Diamante e i suoi ragazzi si ritroveranno in palestra per proseguire il loro percorso di crescita con più di consapevolezza di essere sulla strada giusta

Prossimo match Domenica 6 Dicembre contro Ambrosiana Busto,  alle h11:00 presso il centro sportivo Robur in via Marzorati 51 Varese

Premio "ALDO MONTI" a Tommaso Somaschini e Omar Seck

È stato consegnato ieri, mercoledì 2 dicembre, il primo premio “Aldo Monti”, riconoscimento in memoria dello storico responsabile della parte amministrativa e organizzativa del Settore Giovanile – Centro Minibasket della Pallacanestro Varese e negli anni passati della Robur et Fides;
L’occasione della consegna è stata il derby Under 15 Eccellenza tra Robur et Fides Varese e Pallacanestro Varese; a consegnare il riconoscimento sono stati Stefano Coppa, presidente della squadra biancorossa e Cesare Corti, amministratore delegato di quella gialloblu, assieme a Gabriella, moglie di Aldo, con il quale ha condiviso tutta la vita.
I ragazzi premiati sono stati Tommaso Somaschini per la Robur et Fides e Omar Seck per Pallacanestro Varese; Oltre alla targa, i due giocatori hanno ricevuto anche una borsa di studio.

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